sabato 24 maggio 2014

Recuperare Oro Conviene? Dove Reperirlo E Metodi Di Estrazione

estrazione oroLa vendita dell'oro usato è diventata una prassi sempre più diffusa, sia perché spesso ci si trova a casa oggetti di valore che sono rotti e non vale la pena aggiustare oppure semplicemente perché non ci piacciono più e vogliamo permutarli con qualcosa di più attinente ai nostri gusti attuali. Qualunque sia la ragione comunque, nelle nostre città ormai è sempre più frequente imbattersi in un negozio compro oro presso il quale, appunto, è possibile vendere il metallo prezioso che non ci interessa più e ricavarne un corrispettivo economico. 

Ciò che molti non sanno, però - ma è una consapevolezza che si sta diffondendo sempre più - è che è possibile recuperare oro usato anche da oggetti diversi che non siano i gioielli usati. Infatti l'oro, per le sue proprietà di conduzione termina ed elettrica ma anche e soprattutto perché è un elemento che non si ossida ed è praticamente inalterabile, viene utilizzato nei più svariati impieghi ed ha un larghissimo utilizzo anche nell'industria informatica. In pratica, ognuno di noi ha potenzialmente un piccolo tesoro in casa propria e non se ne rende conto!

Con il passare del tempo, quindi, con sempre maggiore interesse si è iniziato a guardare al recupero del prezioso materiale utilizzato nell'industria dei piccoli elettrodomestici. Non solo oro ma anche argento è presente, anche se in misura abbastanza infinitesimale, nei rifiuti elettronici: se si pensa che ogni anno vengono utilizzate circa 320 tonnellate d'oro e quasi 7200 per la produzione di memorie e schede del pc ma anche prodotti più banali e di uso comune come cellulari e tablet, si può intuire il business che c'è alle spalle di tutto questo ed anche la motivazione che ha spinto la raccolta differenziata dei rifiuti elettronici improvvisamente più su del 6% anche se l'Italia stando ai dati del 2012 ne recupera solo il 15% di tutto il materiale prezioso utilizzato.

Eppure, al di là dell'aspetto economico, c'è anche la questione dell'impatto ambientale da non sottovalutare. Recuperare l'oro dai rifiuti elettronici, infatti, vuol dire anche smaltire in modo corretto prodotti di scarto che altrimenti sarebbero gettati nella raccolta indifferenziata contribuendi, così, ad inquinare di più l'ambiente. Da quando invece si è scoperto il vantaggio di recuperare oro ed argento dai piccoli elettrodomestici, si sta dando involontariamente anche un grosso aiuto all'ambiente.

Proprio per incrementare questa prassi, sono allo studio nuove e più avanzate metodologie per estrarre in modo pulito, veloce ed economico i metalli preziosi dagli scarti elettronici. L'obiettivo di un recente studio realizzato dall'Università del Ghana, ad esempio, è quello di incrementare la raccolta differenziata di questi materiali considerando che potrebbe essere recuperato fino al 90% sia di oro che di argento impiegato. 

In Italia, secondo i dati di Edocom che è il consorzio che si occupa appunto della raccolta differenziata dei piccoli elettrodomestici, la "ricerca" di oro ed argento nei rifiuti tecnologici ha spinto la raccolta differenziata di quasi il 6% in più nel giro di pochissimo tempo. Ed è proprio in Italia che si stanno sviluppando nuove metodologie di recupero dell'oro dagli apparecchi tecnologici senza l'impiego del cianuro - materiale altamente tossico ed estremamente pericoloso sia per l'ambiente che per l'essere umano - ma con l'utilizzo di sostanze che non alterino l'equilibrio ambientale. 

E' invece merito di uno studio inglese la scoperta che un materiale naturale come l'alfa-ciclodestrina, che viene ricavato dall'amido, riesca ad isolare l'oro contenuto in una miscela di materiali disciolti in acqua. Una scoperta importantissima se si pensa che si tratta di uno zucchero e quindi, come tale, non può in alcun modo inquinare l'ambiente.

Nuove prospettive, quindi, per la raccolta e la relativa vendita dell'oro e dell'argento usati contenuti negli scarti elettronici: un modo ottimale per dare una mano all'ambiente e realizzare - in periodi economicamente difficili come questo nostro attuale - un'entrata economica di tutto rispetto.

lunedì 10 marzo 2014

Vorresti Un Gioiello Nuovo Ma Costa Troppo? Nessun Problema

orecchiniLa scelta di un gioiello è assai importante, se si tratterà di un regalo rappresenterà quel che vogliamo dire o, nel caso in cui decidessimo di acquistarlo per noi, esprimerà quel che siamo. Deve inoltre essere ben adatto allo stile ed all'aspetto di chi lo indosserà perché altrimenti rischierebbe di essere sminuito o di appesantire il tutto.

Nel caso cui dovesse trattarsi di un bel paio di orecchini ricordiamoci di seguire alcune regole generali: esistono quattro grandi categorie per quel che riguarda le forme del viso e sono quella triangolare, la tondeggiante, quella squadrata e quella ovale.
Sul viso che ricorda un po' un triangolo, la parte più esposta e quindi più visibile è la fronte mentre, d'altro canto, il mento risulta essere appuntito e sottile. In questo caso, generalmente, ben si accosteranno degli orecchini ampi e pendenti, anche questi dalla forma che ricorda un triangolo. Sarà anche importante tenere in considerazione la lunghezza del collo, se questo sarà corto, evitate pendenti troppo lunghi che lo metterebbero ancora più in risalto invece di valorizzarlo.
Un viso tondeggiante andrà valorizzato con dei pendenti poco vistosi, saranno ideali quelli con pietre preziose semplici che si svilupperanno più verticalmente che orizzontalmente.
Teniamo conto del taglio dei capelli, qualora arrivassero poco sopra le spalle, il pendente non dovrà mai superarli in lunghezza, se il taglio è invece corto o particolarmente lungo, vi si abbinerà senza problemi qualunque tipo di orecchino pendente.
Un volto che tende ad essere ovale ma leggermente allungato va assolutamente valorizzato con degli orecchini piccoli, sono ideali delle pietre preziose da mettere al lobo o poco pendenti, mentre, se si tratta di un ovale perfetto non ci saranno assolutamente problemi di accostamento in quanto spiccheranno sia orecchini corti sia orecchini lunghi dando l'opportunità di scegliere le gemme che più preferiamo.
Infine, per un viso squadrato che comporta quasi sempre una mascella molto marcata, l'ideale sarà senza dubbio indossare degli orecchini che riescano a donare dolcezza alle forme, saranno adatti quelli tondeggianti, con piccole pietre, non troppo lunghi e, quindi, poco ingombranti.
Dei pendenti lunghi rischierebbero di definire ancora di più l'effetto squadrato del viso.
La lunghezza del collo risulta essere determinante anche per valutare l'acquisto di una collana, più il collo è corto e meno corta deve essere la collana. Un collo lungo va invece smorzato con una collana corta a cui potranno essere incastonate tante pietre preziose. Scegliere tra una collana da giorno o da sera dipenderà dall'importanza che si da al regalo stesso e quanto si conosce la persona da cui questa verrà indossata. Se preferisce la mondanità sarà ideale una collana da sera ma se si sentirà più a suo agio negli ambienti familiari, sarà opportuno optare per una collana da giorno non troppo particolare in modo da essere abbinata un pò in tutti i contesti e con la maggior parte dei vestiti casual.
L'accostamento con il colore degli occhi, come con quello dei capelli, è molto importante, scegliamo pietre preziose come il rubino o lo zaffiro blu per occhi e capelli chiari; l'ambra ed il corallo per capelli rossi ed occhi verdi; diamanti, perle e rubini per capelli ed occhi scuri.
Se si opta per un anello, la regola generale è quella di valorizzare delle mani corte e affusolate con anelli che presentano delle pietre preziose sfilate sia verso il polso sia verso l'esterno della mano mentre, se si hanno mani lunghe e sottili, andranno bene degli anelli con gemme preziose rotonde o ovali che ne possano armonizzare le forme.

Dopo aver deciso lo stile del gioiello da regalare sarà necessario fare i conti col proprio portafogli, in pochi sanno però che, chi vuole potersi regalare o regalare un gioiello prezioso senza dar fondo ai propri risparmi, può optare per una soluzione parecchio interessante. Stiamo parlando di valutare l'idea di acquistare presso un negozio compro oro per poter visionare la vasta gamma di gioielli che hanno a disposizione. Tutti i gioielli messi in vendita vengono minuziosamente selezionati e revisionati, passano per mani esperte che ridonano loro nuova vita rendendoli pari al nuovo ma riuscendo allo, stesso tempo, a contenerne il prezzo finale. Ciò significa che, pur acquistando un gioiello praticamente nuovo, riusciremo a risparmiare un bel po' rispetto a quanto avremmo dovuto sborsare per lo stesso pezzo venduto in una gioielleria.

sabato 25 gennaio 2014

Come Scegliere Il Compro Oro Di Fiducia

vendere al compro oroLe città ne sono piene, i banner pubblicitari, anche su internet, ci ricordano che è possibile comprare e vendere preziosi facendo ottimi affari e, ultimamente, anche in televisione sono arrivati gli spot pubblicitari a tema: tutti a dire quanto sia facile e conveniente monetizzare il proprio oro usato. Sarà vero?

Si, lo è. 
Decidere di vendere i propri gioielli usati per ottenere in cambio denaro contante è oggi una buona opportunità, disponibile per chiunque.
L'unica accortezza che devi avere è quella di individuare con cura il compro oro o banco metalli cui rivolgerti.
Se è vero infatti che la stragrande maggioranza degli esercenti del settore è ormai affidabile e professionale, l'apertura del mercato alla concorrenza lascia sempre aperta la strada a qualche fregatura. 
Inoltre, un'oculata selezione ti permetterà di far fruttare davvero il tuo usato e di chiudere ottimi affari.
Vediamo insieme qualche consiglio su come scegliere con consapevolezza.

In primo luogo prenditi del tempo per indagare.
Fortunatamente la rete offre a tale proposito degli ottimi strumenti di aiuto e non ti sarà difficile individuare un buon numero di compro oro presenti nelle vicinanze. 
Verifica che siano in possesso dell'autorizzazione ministeriale necessaria alla raccolta di oro e rottami preziosi e successiva fusione. Questo tipo di attività è svolta principalmente dai banco metalli e non tutti i compro oro hanno anche questa funzione.
In genere è molto semplice accertarsene perché chi è in regola pubblicizza volentieri la circostanza dalle pagine del sito aziendale.

La proliferazione di siti internet dedicati potrebbe confonderti e abbagliarti, offrendoti quotazioni molto elevate, con forbici che vanno dal 10 al 20% tra un operatore e l'altro.
Non è indice automatico di disonestà, anzi. 
Molto spesso si tratta di brand nazionali o internazionali che, in virtù dei grandi volumi di oro comprati e venduti, possono effettivamente offrire ai loro clienti prezzi molto vantaggiosi, uniti a servizi difficilmente ottenibili dai piccoli negozianti.
In questo caso l'elemento che ti deve guidare è la presenza di punti vendita sul territorio che siano per te facilmente raggiungibili. 
Questo perché, ai sensi delle disposizioni vigenti, la cessione di oro e preziosi usati, deve avvenire di persona, in modo da permettere al commerciante di verificare genuinità e corrispondenza dei tuoi documenti di identità. 
Diffida quindi da chi ti propone di vendere direttamente online, magari affidando ad un corriere i tuoi preziosi.

Uno degli elementi che sicuramente influenzerà la tua scelta sono le possibilità di guadagno. 
I migliori compro oro offrono oggi una serie di importanti servizi accessori, quali il blocco del prezzo online e il gold alert.
Il primo ti consente di verificare in poche semplici mosse, il valore degli oggetti preziosi da vendere e fermare la migliore quotazione, evitando di subire le altalenanti vicende dei mercati.
Ti basta munirti di una bilancia di precisione e aguzzare la vista, per conoscere il peso dei tuoi gioielli e la loro caratura (impressa direttamente sul monile, indica la percentuale di oro puro contenuta nella lega). Questi dati vanno inseriti in apposite maschere di calcolo che, in un batter d'occhio, ti restituiscono il valore dell'oggetto, calcolato in base alla attuale quotazione dell'oro.
Se ciò che leggi ti soddisfa, puoi fotografare quella che per te è la migliore quotazione, selezionando l'opzione di blocco online. 
Recandoti nel punto vendita affiliato entro 24 o 48 ore, otterrai il pagamento corrispondente, indipendentemente dall'andamento dei mercati.
Ricordati sempre di controllare che il compro oro non applichi ulteriori commissioni e che quindi il valore indicato sia trasparente.
Se invece hai ben chiara la cifra che ti aspetti di ottenere, puoi utilizzare il servizio di gold alert, che ti avviserà via email, del raggiungimento della soglia di valore da te indicata.

Anche l'esperienza della vendita in negozio può aiutarti a capire se hai scelto il commerciante giusto: bilancia per la pesa degli oggetti, verifiche e quotazione, tutto deve essere chiaro, trasparente ed eseguito davanti ai tuoi occhi.
In ogni momento precedente alla transazione vera e propria puoi cambiare idea e, ricorda, che dopo la vendita, la legge impone che il venduto sia conservato almeno 10 giorni, entro i quali puoi esercitare il diritto di recesso.

martedì 17 dicembre 2013

Gioielli Usati Vendere Per Ricomprare

Può accadere che alcuni gioielli non vengano più indossati dai proprietari.In questi casi, piuttosto che dimenticarli in fondo ad un portagioie, è consigliabileoro usato rivenderli ed acquistarne altri che sostituiscano degnamente il predecessore.I motivi del cambio possono essere i più svariati: dai gioielli ricevuti in eredità ma di fogge troppo antiche, oppure, al contrario, gioielli troppo moderni o impegnativi.

Attualmente, parlando specificatamente, del mercato dell'usato, esiste una ampia gamma di scelta.
Chi non ha un gioielliere di fiducia probabilmente non ha idea di come può agire sia per vendere che per comprare un oggetto di valore usato.
A qualcuno può sembrare quasi disdicevole volersi disfare di qualcosa di prezioso che non si usa più, come se fosse una questione economica che si vuole tenere celata.
Non è assolutamente così e il recarsi presso la sede di una azienda che si interessa prevalentemente di questo genere di affari ne può dare conferma.
Oltre ai gioielli minori, come semplici bracciali o normali orecchini, presso i punti Compro Oro si possono trovare ed acquistare oggetti di alta gioielleria.
Per venire incontro alle perplessità dei potenziali clienti, per i pezzi più impegnativi viene fatto eseguire un expertise.
In parole semplice viene incaricato un esperto del settore di stabilire il valore del gioiello. Per far questo bisogna tenere conto di molti fattori, non solo il semplice valore intrinseco del metallo prezioso ma anche del tipo di lavorazione, della rarità o meno delle pietre preziose che possono fare da ornamento. A questi parametri può essere aggiunta una stima antiquaria in presenza di un pezzo datato o un valore più effimero se il gioiello apparteneva a qualche personaggio noto.
Ogni oggetto prezioso usato ha una storia che lo accompagna.
Tutto questo contribuisce a stabilire il valore sia di vendita che di acquisto. Senza dimenticare che ogni pezzo è corredato di una garanzia.
Quando un punto Compro Oro acquista un gioiello deve registrarne la provenienza e, nel pieno rispetto delle leggi antiriciclaggio, non può rivenderlo prima di dieci giorni.
Quindi ogni acquisto fatto presso questo genere di rivenditori gode delle massime garanzie.
Le categorie di acquirenti alla fine si riducono a due.
La prima è rappresentata da chi vende gioielli personali per noia e voglia di cambiare e ricomprare qualcosa di diverso che soddisfi una particolare esigenza del momento. 

E' scontato che chi acquista gioielli usati non cerca l'ultimo pezzo uscito sul mercato, altrimenti si recherebbe in altri negozi. Questo genere di cliente assomiglia un poco a chi fa acquisti nei negozi di abiti vintage e trova quel particolare vestito che andava di moda trenta anni fa. Ci sono pezzi di gioielleria di modernariato che non hanno nulla da invidiare alle ultime creazioni.
A questo occorre aggiungere che, normalmente, nei punti Compro Oro si fanno dei buoni affari e si risparmia quel tanto che può bastare ad acquistare anche quella piccola spilla che ci ha colpito così favorevolmente.
La seconda categoria di acquirenti è rappresentata da chi cerca un regalo particolare.
Per queste persone è consigliabile che prima di tutto si chiariscano le idee su quello che può piacere a chi riceverà il regalo. Difficilmente si fanno questo genere di acquisti importanti per parenti, più o meno anziane. Di norma questi doni sono rivolti a persone che stanno particolarmente a cuore e allora è importante che l'effetto sia sorprendente.

In base a quanto detto finora è quasi scontato dire che ricevere un gioiello in dono, anche se usato, è sempre gradito, ma se oltre alla preziosità aggiungiamo la particolarità della scelta, otterremo il massimo.
E' risaputo ma non è male ripetere che le ragazze romantiche si emozionano davanti ad un anello. Non importa quanto grande sia la pietra ma più la montatura è di fattura pregevole più l'emozione è grande,
Le sportive invece, pur gradendo il dono preferiscono qualcosa di semplice, ma neanche loro disdegnano un bracciale finemente lavorato.
Nei Compro Oro, come in qualsiasi negozio che commerci in metalli preziosi, la clientela è seguita da personale altamente qualificato che non si limita a pesare e valutare gli oggetti, ma che, se richiesto dagli interessati, può seguire e consigliare anche i più indecisi, spiegando le diversità esistenti fra i vari gioielli e le particolarità di ognuno di essi; il significato simbolico attribuito ad ogni pietra e gli accostamenti più azzeccati.
A questo punto rimane solo l'imbarazzo della scelta.

giovedì 12 dicembre 2013

Cornici E Vassoi In Argento Sono Ancora Di Moda?

cornice argentoQualche tempo fa, dovendo acquistare un regalo per una laurea, mi sono documentata un po' sulle ultime tendenze dei metalli preziosi.
Non volevo spendere troppo, dato che anche per me come per tutti, il periodo non è esattamente dei migliori, ma desideravo nel contempo, trovare qualcosa che fosse in grado di esprimere l'affetto e l'attenzione che provavo per il destinatario del gesto.
Scartati a prescindere oro e platino, che oltre a svuotarmi le tasche avrebbero caricato di un peso eccessivo il mio gesto, ho riscoperto l'argento. 
Proprio così: il bianco metallo, che deve il suo nome proprio alla luce e alla brillantezza che lo contraddistinguono è tutt'altro che scomparso dal mercato dei preziosi, rappresentando oggi una perfetta alternativa agli altri metalli nobili.

Da sempre conosciuto e utilizzato per le sue incredibili caratteristiche (è resistente, è malleabile ed è tra i migliori conduttori di elettricità disponibili attualmente), l'argento ha trovato nel corso degli anni due usi principali: nell'industria e in campo orafo e manifatturiero.
Alzi la mano chi non ha mai ammirato a casa di amici o non ha mai ricevuto con piacere un soprammobile in argento: sono belli, eleganti, facili da pulire e, con l'evoluzione dell'arte orafa sono oggi quantomai aderenti ai dettami della moda e delle ultime tendenze.
Anche i gioielli e i piccoli monili in argento sono particolarmente gradevoli e permettono a tutti di sfoggiare un prezioso elegante e raffinato, senza incorrere mai nel cattivo gusto e bypassando tutte le problematiche connesse al più rinomato oro. 
Si pensi, per voler fare un esempio di immediata comprensione, a persone molto giovani, sulle quali l'oro stona, risultando pesante ed eccessivo.

Al di là del dato estetico, inoltre, l'argento conserva un valore che, negli anni, subisce una rivalutazione e che può essere facilmente convertito in denaro contante, data la costante richiesta di questo materiale.

A favore dell'argento gioca infine la facile reperibilità: non è difficile rientrare da un viaggio all'estero carichi di "oggettini" acquistati in un negozio di souvenirs, per poi scoprire che si tratta di beni preziosi.
Ciò accade perché proprio quelle che sono agognate mete turistiche, continuano ad essere sede delle principali miniere d'argento del mondo, ad oggi sfruttate dalle potenze economiche. 
Essendo ormai esaurita la gigantesca miniera norvegese, situata a pochi chilometri da Oslo, oggi si parla principalmente di argento proveniente dal Sud america e dal Messico, che hanno senza dubbio i migliori giacimenti tutt'ora attivi, sfruttati prima dagli Aztechi e poi dagli spagnoli. 
Una piccola percentuale dell'argento prodotto nel pianeta viene anche dalla nostra Italia ed in particolar modo dalla Sardegna, ma il materiale più pregiato è quello proveniente dall'estero.

Quando si acquista un oggetto in argento è quindi buona norma verificarne la qualità, controllando con attenzione non solo la genuinità, ma la provenienza e la titolatura.
Di per sé, a causa della resa estetica, questo metallo prezioso è facilmente confondibile con alcuni materiali, spesso spacciati come argento. 
L'argentone, il silverplate, per esempio, non hanno nulla a che vedere con ciò di cui stimo parlando.
Per essere certi che si tratti di argento, è necessario controllare con cura la superficie dell'oggetto, alla ricerca dei simboli impressi in punzonatura, che indicano provenienza e purezza. Sono abbastanza semplici da trovare, basta aguzzare la vista o dotarsi di una banale lente di ingrandimento.

La provenienza è segnalata da una figura: la testa di Minerva o il leone, sono effigi che denotano che la lavorazione è stata effettuata rispettivamente in Inghilterra o in Francia, mentre la più immediata dicitura "sterling", ci segnala che siamo di fronte ad un made in Usa.
Accanto al marchio, un numerino indica la quantità di argento puro espressa in millesimi. Sul mercato nostrano i titoli più frequenti sono quelli a 999, 925 o 800 millesimi ovvero le leghe in cui, su mille parti, 999, 925 o 800 sono effettivamente composte da metallo allo stato puro. 
Impossibile rintracciare oggetti con argento 1000/1000, data l'ovvia considerazione che un minimo livello di impurità è sempre presente.

Qualora questi dati non fossero visibili, esistono altri metodi per procedere ad una stima e sebbene la rete brulichi di sistemi casalinghi (dal suono "argentino", al peso, alla reazione ad agenti chimici) è consigliabile rivolgersi ad un esperto del settore e richiedere una valutazione che ci toglierà ogni dubbio, preservando nel contempo l'integrità dell'oggetto.

domenica 24 novembre 2013

Compro Oro, Una Piacevole Sorpresa

Incredibile ma vero: ho trovato il modo di acquistare lo smartphone che volevo da una vita. Non è solo un capriccio estetico. Ammetto: amo la tecnologia e sono costantemente affascinato dai nuovi modelli di cellulare presenti sul mercato. Ad ogni nuova uscita io sogno di poter acquistare, è vero. Ma è altrettanto vero che io il telefono lo uso per lavoro e, nel mio settore, avere per le mani un catorcio di vecchia generazione non è esattamente un buon biglietto da visita. Il problema chiaramente sono sempre stati i soldi. Come infilare nel già risicato bilancio familiare un acquisto di questa portata? 

compro oro usatoE invece la soluzione c'era, ed era talmente a portata di mano che continuo a stupirmi di non averci pensato prima: i compro oro! Ho un matrimonio fallito alle spalle. Non ha funzionato, niente di che. Ma lei, andandosene alla chetichella, ha lasciato qui tutto ciò che riteneva le ricordasse il nostro fallimento. Tra le altre cose, anche anello di fidanzamento, fede nuziale, nonché tutti i gioielli che le ho regalato negli anni. Erano altri tempi, le cose andavano decisamente meglio e mi potevo permettere di viziare mia moglie. Fatto sta che oggi mi ritrovo ad essere un libero professionista che tira a campare, con una nuova e adorabile compagna che, ovviamente non gradisce di trovare nei cassetti di casa i gioielli usati della mia ex. Non ho mai avuto cuore di sbarazzarmi di quell'oro vecchio. Nessun legame affettivo, solo mi sembrava un incredibile spreco di valore. Così non ho fatto altro che nasconderli alla vista. Tutto qui, li ho semplicemente accantonati e quasi dimenticati. Fino a che ho sentito per caso il socio di uno studio nel quale ero per lavoro, parlare dei compro oro e ho deciso di interessarmi alla cosa, seppure con un pizzico di scetticismo. 

Non mi sono certo scapicollato in negozio con un fagotto pieno di gioielli, ma ho indagato. Beh, quale sorpresa! I compro oro sono un'opportunità incredibile per chi ha dei monili e vuole disfarsene. Ce ne sono ormai così tanti che la concorrenza è alta e le offerte sulle quotazioni dell'oro sono molto appetibili. A quel che mi è parso di capire, il livello medio del servizio è molto elevato dato il numero incredibile di commenti positivi che ho trovato. Accantonate le iniziali resistenze, mi sono lanciato. Ho cercato tramite internet il compro oro più vicino al mio posto di lavoro, controllando che avesse anche un sito internet con il quale poter interagire in quanto volevo tenere la mia compagna fuori da tutta questa faccenda. Dal sito ho potuto verificare la quotazione corrente dell'oro e calcolare quanto mi avrebbe fruttato la vendita dei gioielli usati. Una volta individuata la caratura, l'unico problema è stato recuperare una bilancia in ufficio. Per fortuna il farmacista che si trova a fianco della nostra agenzia, ha acconsentito a farmi usare la sua ed è stato un bene perché essendo molto precisa ho potuto determinare il peso del mio oro al grammo. Una volta recuperati tutti i dati ho calcolato il prezzo. Ossignore! Non potete capire lo stupore! Praticamente mi sentivo già lo smartphone tra le mani! 

Avevo notato la presenza sul sito di un pulsante "Blocca il Prezzo". E' un'opzione incredibile che permette di fotografare il prezzo dell'oro in quel momento e tenerla fissa per un dato periodo di tempo, solitamente tra le 24 e le 48 ore. Riuscendo a concludere la transazione entro quell'arco di tempo, si evitano gli effetti di una eventuale svalutazione dell'oro. Ovviamente ne ho approfittato subito! Ho compilato il certificato generato dal sistema, l'ho stampato e l'indomani, prima di andare in ufficio, ho raggiunto la sede del compro oro. 

La proprietaria, una donna molto piacevole, credo sulla cinquantina, mi ha accolto come se mi conoscesse. Cortesemente mi ha fatto un paio di domande generiche, credo per accertarsi della provenienza lecita dei gioielli. Poi, facendosi assistere da due collaboratori ha pesato l'oro, ha verificato la caratura e mi ha confermato la quotazione bloccata, facendomi presente più volte che avrei anche potuto scegliere di non vendere o attendere la massima quotazione dell'oro, perché nessun passaggio fino a quel momento, mi aveva vincolato. Io ormai ero convinto e non vedevo l'ora di uscire di lì con il denaro. Ci è voluto pochissimo: registrazione dei miei documenti, inventario dei beni e pagamento (io ho chiesto un bonifico perché non potevo certo portare con me al lavoro tutti quei contanti). Tanto semplice da non sembrar neppure vero.

venerdì 22 novembre 2013

La Sposa Come Sceglie I Gioielli?

gioielli matrimonioPer ogni donna il giorno del matrimonio deve essere unico e colmo di emozioni. Ogni sposa durante questo evento speciale, deve sentirsi come una principessa, e tutto ciò che indossa deve risaltare la sua bellezza. Affinché questo accada, occorre studiare ogni particolare ed ogni minimo dettaglio e non lasciare nulla al caso. Per avere un aspetto magnifico, la sposa deve valutare attentamente i vari accostamenti con il proprio abito nuziale, quali acconciatura, accessori, trucco e gioielli. 

LA SCELTA DEI GIOIELLI

La scelta dei gioielli per la sposa, è un momento fondamentale. Lo scopo dei gioielli in un giorno così speciale, è quello di donare alla sposa che li indossa eleganza e raffinatezza. Per ottenere questo risultato, occorre ricordare che il giorno del matrimonio, il gioiello per eccellenza è la fede, che deve essere la protagonista indiscussa. I gioielli da indossare, non devono oscurare la fede nuziale, e devono quindi essere scelti con molta attenzione. In genere, bisogna evitare di indossare anelli e bracciali, e optare per orecchini e collane. Vediamo qualche consiglio pratico da seguire per questo giorno speciale. 

Come anticipato prima, l'accostamento con i gioielli dipende dal tipo di abito scelto, ed ogni sposa deve sentirsi libera di indossare i gioielli che più esprimono la sua personalità. Detto questo, secondo il galateo del gioiello ci sono delle linee guida da rispettare. Vediamo quali sono.

SCEGLIERE I GIOIELLI IN BASE ALL'ABITO DA SPOSA

Se l'abito nuziale che avete scelto propone un'abbondate scollatura sul décolleté, potete indossare degli orecchini pendenti di media lunghezza, e lasciare il collo nudo. In alternativa, se volete indossare sia gli orecchini che la collana, potete scegliere una collana di lunghezza media-lunga in oro bianco, giallo o rosa, a seconda dei vostri gusti personali, con dei pendenti preziosi, come ad esempio una perla con brillante o un diamante a goccia. Alla collana potete accostare degli orecchini molto semplici ed eleganti, come ad esempio dei punti luce con diamante.

Se il vostro abito ha uno scollo non eccessivo, è preferibile optare per un girocollo in oro bianco o rosa, o in alternativa il classico, ma sempre elegante, filo di perle con diamante o con goccia.

Se il vestito da sposa che avete scelto non lascia intravedere il collo, o il décolleté è ornato con pizzi o ricami, è preferibile non indossare alcuna collana e puntare invece su orecchini preziosi, come boule in oro e diamanti. 

Se il vestito nuziale che avete scelto è molto sfarzoso, sarebbe meglio evitare di indossare altri gioielli e lasciare in primo piano l'abito. 

SCEGLIERE I GIOIELLI IN BASE ALL'ACCONCIATURA

Un altro aspetto fondamentale per quanto riguarda l'accostamento con i gioielli, è l'acconciatura. 

Se avete i capelli corti o avete deciso di raccoglierli, potete indossare degli orecchini per dare luce al vostro volto, ma evitate quelli troppo lunghi e pendenti. Potete optare per dei punti luce con brillantini o con delle pietre colorate, in base al colore dei vostri accessori.

Se invece avete dei capelli lunghi, potrebbe essere difficile trovare degli orecchini che si notino sotto una folta chioma. In questo caso cercate di puntare sulla luminosità dell'orecchino piuttosto che sulla sua lunghezza. 

Se avete i capelli raccolti in uno chignon, il collo sarà molto in vista e per incorniciarlo perfettamente, potete optare per degli orecchini pendenti o extra-large, ma senza eccedere troppo. 

Una regola fondamentale del galateo del gioiello, prevede di non indossare delle parure composte da orecchini, collana e bracciale. E' meglio scegliere uno solo dei tre pezzi se l'abito che indossate è molto sfarzoso, e due pezzi se l'abito è invece molto semplice. 

Spero che questi consigli vi siano utili. Alla prossima!